Questo passo sarà visualizzato soltanto se avete scelto di riutilizzare le partizioni Linux esistenti.
Qui potete vedere l'elenco delle partizioni Linux individuate sul vostro disco rigido, con i corrispondenti punti di mount. Se non vi sentite sicuri potete attenervi alle scelte effettuate automaticamente dal programma di installazione.
Ogni partizione è elencata in questo modo: «Nome» («Dimensione», «Tipo di filesystem») «Punto di mount individuato».
Se fate dei cambiamenti,
o se per qualche motivo i punti di mount non vengono individuati automaticamente, è
indispensabile definire per lo meno una partizione root (/
). Non
sceglietela troppo piccola, altrimenti non sarete in grado di installare
tutto il software necessario. Se poi volete archiviare i vostri dati su
una partizione separata, dovrete assegnare anche /home
a un'altra partizione (ciò è possibile soltanto se avete a disposizione
più partizioni Linux).